Rome, Italy, March 15th, 2018. A view on the open restoration site set up by the Istuituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro of Rome inside the former church of Santa Marta al Collegio Romano and in the space of the former Coro delle Monache. In the photo, the restorers Ilaria Barbetti e Aspasia Formichetti are working on the precious Roman fragments, (about 7,000), connected with the great thermal system of a villa, which were discovered during the excavation conducted by the Università di Tor Vergata. The theme of the reconstruction of those fragments has been present in the Istuituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro since the early years of its foundation and saw a moment of particular involvement with the restoration of the paintings of the collapsed vaults of San Francesco in Assisi in the 1997 earthquake.
Roma, Italia, 15 Marzo, 2018. Une veduta all’interno del cantiere di restauro aperto allestito dall’Istuituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro di Roma all’interno dell’ex chiesa di Santa Marta al Collegio Romano e nello spazio dell’ex Coro delle Monache. Nell’immagine, le restauratrici Ilaria Barbetti e Aspasia Formichetti al lavoro su dei preziosi frammenti romani, circa 7.000, provenienti da un grande impianto termale di una villa, emersi nello scavo condotto dall’Università di Tor Vergata Il tema della ricomposizione dei frammenti è presente nell’ISCR fin dai primi anni della sua fondazione e ha visto un momento di particolare coinvolgimento con il restauro dei dipinti delle volte crollate di San Francesco ad Assisi nel terremoto del 1997.